La natura ispira l’arte

Descrizione e svolgimento del laboratorio:
i ragazzi saranno sollecitati a osservare la funzione che de Chirico attribuisce alla natura e al paesaggio, palcoscenici di rovine e di tracce di esperienza autobiografica. Successivamente, con il supporto della tecnologia, si parte alla ricerca di artisti, opere e movimenti artistici contemporanei che hanno scelto la natura per tracciarvi segni: per esempio, si cita l’esperienza storica della Land Art e le opere site specific (sculture, installazioni) collocate in contesti naturali (un riferimento può essere l’operazione di Christo sul Lago d’Iseo). Il cerchio si chiude con le opere di Giuseppe Penone ispirate agli alberi. L’opera “Foglie di pietra” collocata a Roma in Largo Goldoni e i ripetuti interventi di Penone sul tema dell’albero saranno occasione per riflettere su argomenti quali l’ecologismo, la religiosità e il rapporto arte-natura. Nel laboratorio i ragazzi realizzeranno un collage, dove disegno e forme della natura si misceleranno, dando forma e vita ad una nuova realtà espressiva.

Durata: 120 minuti

Finalità didattica dell’attività:
l’articolazione del laboratorio consente ai ragazzi di esperire l’arte come sistema potenzialmente interdisciplinare, capace di sollevare questioni di urgente attualità, anche quando si tratta di opere del passato.