La notte delle dissonanze
Concerto in collaborazione con Roma Tre Orchestra: W. A. Mozart: Quartetto per archi n. 19 in do maggiore K 465.
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Una casa spaziosa, la più bella abitata da Mozart a Vienna, uno scelto gruppo di convitati, fra i quali il padre Leopold e il grande Joseph Haydn, gli strumenti per fare musica insieme. È in questa cornice che la sera del 12 febbraio 1785, in un periodo apparentemente felice della vita di Mozart, viene eseguita per la prima volta una delle sue composizioni più discusse ed enigmatiche: il “Quartetto per archi in do maggiore”, detto "le Dissonanze". Che cosa si nasconde dietro le ventidue battute dell'Adagio introduttivo che hanno fatto versare fiumi di inchiostro, spesso contraddittori, ai musicologi e ai compositori degli ultimi due secoli? La volontà di aggirare le convenzioni musicali dell'epoca? Il tentativo di esprimere l'inesprimibile, attraverso l'uso di intervalli "proibiti" dall'armonia tradizionale? La dimostrazione della raggiunta maturità di un genere, il quartetto per archi?
Con
Sandro Cappelletto, voce narrante; Roma Tre Orchestra Ensemble, Filippo Fattorini e Fabiola Gaudio, violini; Alessio Toro, viola; Alessandro Muller, violoncello
Programma
W. A. Mozart: Quartetto per archi n. 19 in do maggiore K 465
Informazioni
Lunedì 26 dicembre 2016 ore 11.30
Concerto ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00)