JAGO Habemus Hominem
La mostra del giovane scultore Jago intende rappresentare il mondo contemporaneo senza dimenticare il rapporto con la Storia.
Cardine fondamentale delle opere presentate, che vanno dal 2009 a oggi, due ritratti di Papa Benedetto XVI: il primo iniziato quando il pontefice era nel pieno delle sue funzioni (sacrali), il secondo che mostra l’immagine del rappresentante di Dio tornato a essere uomo, Habemus Hominem.
Molte delle opere di questo artista nascono dal rapporto con la pietra che è scavata creando una mandorla di matrice wildtiana nella quale si rappresentano immagini riferite allo scorrere dell’esistenza come Memoria di sé, o un diverso feto, immagine incorrotta di purezza, Sphynx.
Infine la Venere, antica e nuova, vegliarda e fuori dal tempo, i cui segni di tradizionale venustà appaiono cancellati nella ricerca di un diverso tipo di bellezza.
Informazioni
Dal 16 febbraio al 2 aprile 2018
da martedì a venerdì e festivi ore 10.00 - 16.00
(ingresso consentito fino alle 15.30)
Sabato e domenica ore 10.00 - 19.00
(ingresso consentito fino alle 18.30)
Giorni di chiusura: Lunedì
N.B. per eventuali aperture e/o chiusure straordinarie consultare la pagina dedicata agli Avvisi
Ingresso gratuito
tel 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
Promotori
Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Servizi Museali
Zètema Progetto Cultura
Ferrovie dello Stato Italiane
Media Partner
Il Messaggero
Sponsor mostra
ANTOLINI LUIGI ITALY spa, GAV SISTEMI srl, OPEN DATA srl, DREMEL-BOSCH, GA ENERGY MONTRASIO ARTE, FERALHORSES