Artisti a Villa Borghese - Lamberto Pignotti. Natura tecnologica e poesia visiva

Per il ciclo d’incontri d’artista dedicato ai rapporti fra Arte e Natura in esclusiva Lamberto Pignotti, uno degli artisti più importanti e longevi del panorama culturale internazionale, è intervistato da Claudio Crescentini (Sovrintendenza Capitolina) e Daniela Vasta (storica dell’arte) sul rapporto fra natura, tecnologia, arte e linguaggio, temi fondamentali della sua poetica, anche alla luce di quello che oggi viene definito come climate change.

Lamberto Pignotti, artista, poeta e scrittore, alle soglie dei 100 anni rappresenta il fulcro più importante di quella stagione gloriosa, fra gli anni Sessanta e Settanta, legata alla sperimentazione dell’arte attraverso il linguaggio. Negli anni Sessanta, infatti, teorizza e dà forma alle prime opere di Poesia tecnologica e Poesia visiva. Nel 1963 fonda il Gruppo 70 e partecipa alla formazione del Gruppo 63 con Umberto Eco e altri. Ha sempre operato sul rapporto fra avanguardie, mass-media e new-media. La sua produzione artistica è caratterizzata dall’utilizzo di segni e codici prelevati dalla pubblicità e dal linguaggio della comunicazione di massa.

A cura di Claudio Crescentini (Sovrintendenza Capitolina)